- 2 carciofi
- 2 spicchi d'aglio
- 4 filetti di acciughe sott'olio
- 20 gr circa di mollica di pane
- ricotta salata q.b.
- vino bianco da cottura
- olio, pepe (e niente sale!)
La seconda è quella relativa alla preparazione delle "briciole". Il procedimento è banale: in un piccolo pentolino versate 1-2 cucchiai di olio extra vergine d'oliva e la mollica di pane precedentemente sbriciolata. A fiamma bassa continuate a girare per alcuni minuti finchè il pane non inizierà a "sfregolare" e lo sentirete appesantirsi e diventare croccante: è fondamentale utilizzare la fiamma bassa e fare attenzione a spengere il tutto prima che il pane inizi a bruciarsi ma solo quando sarà diventato "croccante".
La terza fase è la preparazione del sugo vero e proprio: dopo aver lavato i carciofi, togliete i peli interni e le foglie più spesse. Quindi tagliateli a julienne finissime e metteteli in acqua limonata.
In una pentola a fondo largo, versate 4 cucchiai di olio e.v., i due spicchi d'aglio puliti e schiacciati e i filetti di acciughe precedentemente asciugati e tagliati a piccoli pezzetti. Lasciate soffriggere per alcuni istanti a fiamma bassa, quindi aggiungete i carciofi.
A questo, dopo aver lasciato insaporire per alcuni istanti, allungate il tutto con mezzo bicchiere di vino bianco e fate cuocere a fiamma viva per almeno una decina di minuti. A seconda del tipo di carciofi potrebbe servire più tempo per ammorbidirli e sarà quindi necessario riallungare il tutto con un po' di vino bianco o con dell'acqua possibilmente tiepida. Aggiungete un po' di pepe e portate a cottura: il sale non è necessario vista la presenza delle acciughe.
A pochi minuti dalla fine della cottura, buttate la pasta e cuocetela al dente: scolate e saltate tutto nella pentola di cottura dei carciofi. Aggiungete le briciole, mescolate per alcuni minuti e servite, cospargendo il piatto di un'abbondante spolverata di ricotta di pecora grattata a scaglie e da un filo d'olio a crudo!
Buon appetito!
L'ho un po' trasformata, visto la carenza di alcuni elementi e soprattutto la mia totale inesperienza ai fornelli; nonostante tutto è un piatto facile e buonissimo. Mia moglie l'ha apprezzata tantissimo ma anche i miei figli che dapprima la guardavano strano hanno fatto il bis. Mi sa che mi hai/sono messo in un brutto guaio!
RispondiEliminaMarco Matteoni
Mi fa piacere che il piatto sia ben riuscito! A te, come a tutti gli altri lettori, chiedo le foto dei vostri esperimenti: le pubblico volentieri!
RispondiEliminaMatteo