L'accoglienza è calorosa e il servizio è cordiale e di qualità. Stasera eravamo in sette ed abbiamo mangiato:
- un antipasto di crostini: classici al fegato e con marmellata di cipolle su maionese (ottimi); affettati, stuzzichini e un formaggio francese con marmellata di cipolle (prelibata) il tutto bagnato da un ottimo novello di montalcino
- pici alla pecora
- tortelli di patate con fonduta di formaggi
- pollo all'aceto (l'unico piatto che non mi ha convinto al 100%)
- spezzatino al peposo, il classico piatto "imprunetino"
Abbiamo speso 35 € a testa che mi sembrano decisamente equi: è stata veramente una serata piacevolissima accompagnata da piatti finalmente all'altezza in un locale in cui (era l'ora!) si riesce a parlare senza alzare la voce e godersi il cibo senza sgomitare con l'amico della sedia accanto!
Posso sicuramente consigliare a tutti voi l'osteria di'Giogo, a Ponte a Ema in via Chiantigiana 28 (a pochi metri dal museo del ciclismo di Gino Bartali).
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"L'opera più mediocre ha molta più anima del nostro giudizio che la definisce tale!" (Ego)